Scuola

RELAZIONE 2025

Obiettivi strategici

  • Potenziare le politiche per il diritto allo studio e per la libertà di scelta educativa
  • Potenziare le azioni di orientamento e di contrasto alla dispersione scolastica e universitaria
  • Potenziare le infrastrutture scolastiche, anche digitali

Cosa è stato realizzato


Diritto allo studio

Regione Lombardia ha continuato a sostenere il diritto allo studio e la libertà di scelta educativa attraverso la “Dote Scuola” che integra, in un unico intervento, diversi contributi alle famiglie per rimuovere gli ostacoli che possono impedire l’accesso e la permanenza nel sistema educativo. Nello specifico, i contributi sono: il “Buono Scuola”, per il pagamento delle rette di iscrizione e frequenza scolastica; il sostegno delle spese per l’acquisto di libri di testo, dotazioni tecnologiche e strumenti per la didattica; il contributo assegnato agli studenti più meritevoli. Regione supporta anche la parziale copertura dei costi del personale insegnante impegnato in attività didattica di sostegno agli studenti con disabilità, a favore dei quali Regione Lombardia sostiene inoltre i servizi di inclusione scolastica (trasporto scolastico e servizio di assistenza all'autonomia e alla comunicazione personale).

I principali risultati, relativamente al processo di concessione della Dote, consistono nell’anticipazione della programmazione degli avvisi pubblici, nella semplificazione delle procedure per la presentazione delle domande, nella riduzione dei tempi di liquidazione agli aventi diritto e nell’avvio di un percorso per l’automazione delle risposte alle richieste dell’utenza.

Con la componente di “Dote Scuola per il Materiale Didattico”, nel 2024, sono stati erogati oltre 23 milioni di euro e sono stati assegnati contributi a oltre 125.000 studenti, integrati da quasi 20.000 beneficiari della Borsa di Studio statale. Con la componente “Sostegno Disabili” Regione Lombardia ha finanziato 916 Scuole paritarie dell'Infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo Grado con 7,5 milioni di euro per oltre 3.600 studenti. 

Tramite il “Buono Scuola” Regione Lombardia ha sostenuto 27.890 studenti con oltre 27 milioni di euro (anno scolastico 2023/2024) e sono state ricevute oltre 22.500 domande nella nuova edizione dell'Avviso (anno scolastico 2024/2025). La copertura del Buono Scuola, in termini di rapporto tra importo medio erogato e importo medio richiesto, risulta essere pari al 100%.

Con la componente “Merito” sono stati erogati circa 2 milioni di euro a 3.000 studenti meritevoli (relativi all’anno scolastico 2022/2023) e sono state ricevute oltre 2.600 domande nella nuova edizione dell'Avviso (per l’anno scolastico 2023/2024). 

Con il Contributo alle Scuole dell'Infanzia paritarie, sono state finanziate 1330 Scuole con un finanziamento pari a quasi 12 milioni di euro. La procedura, inoltre, è stata semplificata: le Scuole non devono più presentare una richiesta di contributo, ma la Regione eroga direttamente il finanziamento spettante, calcolato in base ai dati – relativi a Sedi, Sezioni ed alunni – forniti dall’Ufficio Scolastico Regionale. Il 100% delle Scuole dell’Infanzia autonome (cioè non statali e non comunali) del territorio regionale beneficia del contributo di funzionamento.

 



Sistema 0-6

La Regione promuove e orienta le priorità della programmazione di interventi finalizzati a consolidare la rete dei servizi offerti dalle istituzioni educative di Prima Infanzia e dalle Scuole dell'Infanzia nell'ambito del Sistema Integrato di Educazione e di Istruzione dalla nascita fino ai 6 anni di età.

La Giunta regionale ha approvato lo Schema di Intesa territoriale tra Regione Lombardia e l'Ufficio Scolastico Regionale per la realizzazione, anche per l’anno scolastico 2024/2025 di un’Offerta di servizi educativi a favore di bambini dai 24 ai 36 mesi, per migliorare i raccordi tra Nido e Scuola dell’infanzia e per lo sviluppo territoriale dei servizi socioeducativi 0-6 anni. Rispetto alla popolazione nella fascia di età 3-6 anni, la percentuale di studenti iscritti alle Scuole statali o paritarie lombarde è pari all’89,25%.

Sempre relativamente all’anno scolastico 2024/2025 Regione Lombardia ha inoltre destinato alle Istituzioni educative 500 mila euro quale cofinanziamento regionale per le Sezioni Primavera. 

Sono stati approvati la programmazione regionale per il biennio 2024/2025 e l’elenco dei 1049 Comuni ammessi al contributo ed al riparto della quota spettante alla Regione Lombardia del Fondo nazionale per l’annualità 2024, pari a circa 44,2 milioni di euro. 

La Giunta ha inoltre approvato lo Schema di Accordo di collaborazione tra Regione Lombardia e l'Associazione Italiana Comuni Italiani (ANCI) Lombardia, per il monitoraggio degli interventi realizzati dai Comuni con le risorse del Fondo nazionale per la fascia 0-6 anni (relativamente all’annualità 2022), con un impegno di 150 mila euro di cui 100 mila già liquidati ad ANCI, che ha completato il monitoraggio delle attività svolte dai Comuni con riferimento all’annualità 2021.



Curiosità
Che cosa sono le Sezioni Primavera?
Le Sezioni Primavera sono i servizi educativi che accolgono bambine e bambini, tra ventiquattro e trentasei mesi di età, e che favoriscono la continuità del percorso educativo avviato all'asilo nido e destinato a proseguire nella scuola dell'infanzia. Possono attivare le Sezioni Primavera le Scuole dell’infanzia statali e paritarie o le strutture educative 0-3 anni gestite dai Comuni o da soggetti convenzionati e autorizzati, che abbiano accertato un numero di iscrizioni utile a costituire la Sezione.



Inclusione degli studenti più fragili

Regione Lombardia promuove e sostiene, attraverso l’erogazione di contributi ai Comuni, forme di integrazione scolastica e sociale e strumenti necessari ed utili ad assicurare agli studenti con disabilità il diritto allo studio e la piena partecipazione alla comunità scolastica.

Sono state parzialmente modificate e integrate in chiave di semplificazione le Linee Guida per i servizi di inclusione rivolti agli studenti con disabilità frequentanti l'Istruzione secondaria di secondo grado e l'Istruzione e Formazione Professionale, originariamente approvate nel 2023, e sono stati completati in via definitiva gli atti relativi all'anno scolastico e formativo 2022/2023, con una spesa rendicontata di poco più di 53 milioni di euro (si è consentito ai Comuni di comunicare a Regione Lombardia il fabbisogno durante tutto l'anno scolastico e formativo).

Sempre per i servizi di trasporto e assistenza scolastica degli studenti con disabilità certificata della Scuola superiore di secondo Grado e dei Percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP), per l’anno scolastico 2023/2024 sono stati liquidati complessivamente 67,2 milioni di euro ed è stata avviata la raccolta del fabbisogno per l’anno scolastico 2024/2025. La percentuale di copertura finanziaria del fabbisogno dei Comuni per servizi di inclusione scolastica agli studenti disabili del secondo ciclo è pari al 100%.

Ad agosto 2024 è stata impegnata e liquidata un’anticipazione di oltre 10,2 milioni di euro a favore dei Comuni che, nel triennio 2021-2023, hanno rendicontato una spesa media annua superiore a 200 mila euro. Al 31 dicembre, la richiesta complessiva registrata ammonta a oltre 80 milioni di euro per circa 8.000 studenti. Sono stati erogati acconti pari al 50% ai Comuni che non avevano ricevuto l’anticipazione e una quota integrativa ai Comuni che, pur beneficiando dell’anticipazione, hanno presentato un fabbisogno superiore all’importo già assegnato. 

È stato condiviso in Conferenza dei Presidenti delle Regioni il profilo professionale dell’Assistente Specialistico all'Autonomia e alla Comunicazione (ASACOM), figura di supporto all’inclusione degli studenti più fragili: ciò consentirà di attivare Percorsi formativi specifici.



Orientamento e contrasto alla dispersione scolastica e universitaria

Nell’ambito degli interventi volti a potenziare le azioni di orientamento e di contrasto alla dispersione scolastica e universitaria, Regione Lombardia promuove e coordina un'azione strutturale di orientamento, in particolare verso la filiera professionalizzante e il lavoro.

Obiettivo di Regione Lombardia è sostenere il Sistema Duale che prevede una formazione integrata tra scuola e lavoro allo scopo di rendere i sistemi di istruzione e formazione più in linea con i fabbisogni del mercato del lavoro e di promuovere l’occupabilità dei giovani e l’acquisizione di nuove competenze. Rientrano in tale modello l’alternanza scuola-lavoro e l’apprendistato. Per rafforzare il Sistema Duale, sono stati stanziati oltre 108 milioni di euro provenienti dal PNRR – Missione 5 “Inclusione e coesione”, Componente 1 “Politiche per il lavoro”, Investimento 1.4. Questo investimento mira a sostenere l’acquisizione di competenze chiave, incluse quelle digitali, e a promuovere l’occupabilità dei giovani attraverso percorsi integrati di apprendimento in contesti lavorativi, come l’alternanza scuola-lavoro e l’apprendistato. 

Sono stati 803 gli allievi (dropout/NEET) inseriti in percorsi IeFP di contrasto alla dispersione nell’anno formativo.

In particolare, Regione Lombardia ha attivato un’azione strutturale di orientamento verso la filiera professionalizzante e il lavoro, anche attraverso strumenti innovativi come la WebApp LabLab, sviluppata nell’ambito del progetto JOB EXPERIENCE, che collega scuole, imprese e ITS. Dopo un webinar introduttivo che ha coinvolto circa 300 tra docenti e dirigenti scolastici, sono stati organizzati incontri territoriali in tutte le province lombarde, coordinati dagli ambiti dell’Ufficio Scolastico Regionale, con una partecipazione complessiva di circa 500 persone. Parallelamente, sono stati avviati tavoli di confronto con il sistema camerale e con le principali associazioni di categoria presenti sul territorio. Attualmente, la piattaforma conta circa 600 aziende profilate e sono state avviate le attività di comunicazione per coinvolgere anche docenti e tutor nella profilazione. 

A inizio giugno 2025, la piattaforma conta circa 674 aziende iscritte, e di queste 83% ha completato l’iter per apparire nella “vetrina virtuale” dell’applicazione. Dal lato scuole, ogni Ufficio scolastico regionale ha individuato dei referenti suddivisi per ambito territoriale. Il totale dei contatti con i referenti registrati è pari a 1.149. Ogni docente abilitato ad operare sull’App, può creare un Qr Code collegato ad una classe o ad un gruppo tematico, al quale si può abbinare un tag tra quelli presenti per meglio individuare le aziende o le esperienze consigliate per quel gruppo di studenti: sono stati generati 375 QR code, funzionali all’iscrizione di 2.540 studenti.

In riferimento agli interventi integrativi per target fragili del PNRR (M5 - C1 - I1.4) finalizzati a sostenere e agevolare la frequenza alle attività formative di studenti in condizioni di fragilità attraverso orientamento individuale, orientamento di gruppo, formazione individuale o individualizzata - nell'a.f. 2023/2024 sono stati coinvolti 7.003 studenti beneficiari, con una richiesta finanziaria di oltre 4,5 milioni di euro. 

Nell’ambito dell’iniziativa “Spazi di consulenza e formazione - Scuola in ascolto”, a seguito dell’avviso per la presentazione delle Manifestazioni di interesse da parte delle Istituzioni capofila di Rete per l’implementazione del servizio psico-pedagogico di scuole e istituzioni formative, sono state definite le procedure di finanziamento per il triennio 2023/2025, per complessivi 3 milioni di euro e ammesse 50 Istituzioni capofila di rete, che coinvolgono circa 1.220 istituzioni scolastiche e formative. 

Inoltre, in attuazione della legge regionale n. 10/2022 “Disposizioni regionali per la promozione e la valorizzazione dei Viaggi della Memoria”, è stato approvato il regolamento per l’assegnazione del Premio “Viaggi della Memoria per la Scuola” per l’anno scolastico 2024/2025 e l’addendum all’accordo di collaborazione con l’Ufficio scolastico Regionale, incrementando le risorse destinate alla misura per gli anni 2024/2025 e 2025/2026.

Al Concorso 2023/2024 hanno partecipato 42 tra scuole statali, paritarie ed enti IeFP e sono stati selezionati 20 progetti vincitori, con premi per un totale di 200 mila euro. È stato inoltre approvato il nuovo bando regionale, con uno stanziamento di 200 mila euro sia per il 2024/2025 sia per il 2025/2026.



Curiosità
Cosa è la App LabLab?

LabLab è la web app innovativa di Regione Lombardia che mette in contatto diretto studenti delle scuole superiori e imprese del territorio, offrendo la possibilità di vivere una job experience: una giornata in azienda per scoprire da vicino mestieri, ambienti di lavoro e opportunità professionali.

A chi si rivolge?

  • Studenti del IV e V anno delle scuole superiori, che possono esplorare le realtà produttive lombarde e orientare le proprie scelte formative e professionali.

  • Aziende interessate a far conoscere la propria attività e a entrare in contatto con giovani motivati.

  • Docenti tutor che supportano gli studenti nella scelta e nella partecipazione alle visite aziendali.

  • Famiglie, coinvolte nel processo di orientamento dei propri figli.

Come funziona?

  • Gli studenti accedono alla piattaforma con l'assistenza dei docenti tutor, creano un profilo personale e prenotano le visite aziendali di loro interesse.

  • Le aziende si registrano, creano un profilo e indicano le disponibilità per accogliere gli studenti.

  • Le famiglie possono partecipare agli open day aziendali, accompagnando i ragazzi nelle esperienze in azienda.


Dove trovarla? --> lablab.regione.lombardia.it



Scuole sicure, sostenibili, tecnologiche

Regione Lombardia programma e attua interventi per la realizzazione ed il rinnovo degli edifici scolastici, sicuri, sostenibili con dotazioni tecnologiche innovative.

Nell’ambito degli interventi finanziati attraverso il Fondo Interventi per la Ripresa Economica, istituito dalla Legge regionale n. 9 del 2020 "Piano Lombardia", sono stati erogati complessivamente oltre 4,4 milioni di euro. Risulta già liquidato il saldo per 27 su 53 interventi in gestione.

Per i 12 interventi attuati attraverso il Bando Spazio alla Scuola, è stato invece liquidato l’importo di 17,6 milioni di euro pari 20% del contributo assegnato quale quota prevista a chiusura della procedura di affidamento lavori.

Per i 44 interventi di rimozione dell’amianto negli edifici scolastici finanziati sia con risorse del Fondo Sviluppo Coesione sia con risorse regionali del Piano Lombardia, di cui già rendicontati 8 nel corso del 2023, nel 2024 è stato liquidato il saldo della quota regionale riferita ad ulteriori 32 interventi per un importo pari a 3,9 milioni di euro. 

Relativamente agli interventi di realizzazione/rinnovamento collegati al Piano Lombardia e ai bandi regionali nel 2024 è stato erogato il 48% delle risorse rispetto a quelle da erogare per l’annualità 2024/2025.

Nell’ambito delle iniziative post pandemiche rivolte alle Province, per la misura relativa al miglioramento del confort e della qualità ambientale di aule e spazi per la didattica degli istituti di istruzione superiore, è stata liquidata la residuale quota a titolo di saldo (30%) per complessivi 972 mila euro circa alle 8 Province che hanno completato la rendicontazione degli interventi.

Infine, riguardo al Bando "Scuola Digital Smart", volto a supportare investimenti in dotazioni tecnologiche per le scuole primarie dei piccoli comuni, è stata approvata la graduatoria finanziando 102 interventi, per i quali risultano già erogati quasi 813 mila euro di contributi tra quote liquidate a titolo di anticipo e primi saldi.

In termini di risorse erogate rispetto alle risorse da erogare, per quanto riguarda il valore degli investimenti nella dotazione tecnologica nelle scuole, la percentuale risulta pari al 13,68%. La percentuale di erogazione più bassa del previsto è dovuta al rinvio della rendicontazione di molti interventi finanziati con lo scorrimento, che hanno beneficiato di una proroga, e all’incremento dello stanziamento complessivo.

 



Per chi

Studenti residenti o domiciliati in Lombardia frequentanti coinvolti nel sistema educativo lombardo composto da: istituti scolastici di ogni ordine e grado, paritarie e statali, enti di formazione professionale e fondazione ITS, Istituti di Formazione Professionale (IeFP); Scuole paritarie di ogni ordine e grado situate sul territorio lombardo; Scuole dell’infanzia paritarie non comunali senza fini di lucro situate sul territorio regionale; enti di formazione professionale e ITS; Enti Locali; Educatori, Insegnanti, docenti , personale scolastico; Famiglie, associazioni di rappresentanza sul tema disabilità; Enti del Terzo Settore.

Enti del sistema regionale coinvolti

Aria S.p.A., Polis Lombardia, ATS e ASST, Finlombarda

Altri soggetti coinvolti

Ministero dell’Istruzione e del Merito, Ufficio Scolastico Regionale, Ministero del lavoro e delle politiche sociali, INPS, INAIL, Enti Locali, Province, Camere di commercio, Associazioni datoriali, Terzo settore


Indicatori

Baseline
Dati a
dicembre 2023
Dati a
dicembre 2024
Dati ad
aprile 2025
Target a dicembre 2027
Target raggiunto
Copertura del Buono Scuola (in termini di rapporto tra importo medio erogato e importo medio richiesto)
Baseline
89%
Dati a dicembre 2023
99%
Dati a dicembre 2024
100%
Dati ad aprile 2025
n.d.
Target a dicembre 2027
93%
Target raggiunto
% di Scuole dell’Infanzia autonome beneficiarie del contributo di funzionamento (sul totale delle Scuole dell’Infanzia autonome del territorio)
Baseline
86%
Dati a dicembre 2023
100%
Dati a dicembre 2024
100%
Dati ad aprile 2025
n.d.
Target a dicembre 2027
95%
Target raggiunto
N. di studenti iscritti alle Scuole statali o paritarie lombarde rispetto alla popolazione nella fascia d’età 3-6 anni (%)
Baseline
91%
Dati a dicembre 2023
88,2%
Dati a dicembre 2024
89,25%
Dati ad aprile 2025
n.d.
Target a dicembre 2027
96%

Nota: dato ISTAT e MIM per l'a.s. 2021/2022

Target raggiunto
% di copertura finanziaria del fabbisogno dei Comuni per servizi di inclusione scolastica agli studenti disabili del secondo ciclo
Baseline
100%
Dati a dicembre 2023
100%
Dati a dicembre 2024
100%
Dati ad aprile 2025
n.d.
Target a dicembre 2027
100%
Target raggiunto
N. di dropout/NEET inseriti in percorsi IeFP all’anno
Baseline
350
Dati a dicembre 2023
572
Dati a dicembre 2024
803
Dati ad aprile 2025
n.d.
Target a dicembre 2027
400

Nota: il dato a dicembre 2024 è riferito agli allievi inseriti in percorsi di contrasto alla dispersione (nell’anno formativo)

Target raggiunto
N. di dropout/NEET inseriti in percorsi ITS e terziari non accademici all’anno
Baseline
50
Dati a dicembre 2023
50
Dati a dicembre 2024
n.d.
Dati ad aprile 2025
n.d.
Target a dicembre 2027
150

Nota: Il dato a dicembre 2024 non è rilevabile attraverso i sistemi informativi dedicati al canale formativo ITS

Target raggiunto
Valore degli interventi di realizzazione/ rinnovamento, collegati al Piano Lombardia e ai bandi regionali (in termini di % di risorse erogate rispetto alle risorse da erogare)
Baseline
20%
Dati a dicembre 2023
27%
Dati a dicembre 2024
48%
Dati ad aprile 2025
n.d.
Target a dicembre 2027
80%
Target raggiunto
Valore degli investimenti nella dotazione tecnologica nelle scuole (in termini di % di risorse erogate rispetto alle risorse da erogare)
Baseline
0%
Dati a dicembre 2023
0%
Dati a dicembre 2024
13,68%
Dati ad aprile 2025
n.d.
Target a dicembre 2027
80%

Nota: la percentuale di erogazione più bassa del previsto è dovuta al rinvio della rendicontazione di molti interventi finanziati con lo scorrimento, che hanno beneficiato di una proroga, e all’incremento dello stanziamento complessivo.

Target raggiunto
Valore degli investimenti in formazione in materia di competenze digitali per insegnanti e personale scolastico (in termini di % di risorse erogate rispetto alle risorse da erogare)
Baseline
0%
Dati a dicembre 2023
0%
Dati a dicembre 2024
n.d.
Dati ad aprile 2025
n.d.
Target a dicembre 2027
80%

Nota: Il dato a dicembre 2024 non è attualmente disponibile in forma completa, in quanto rilevabile solo in modo indiretto e limitatamente ai progetti già rendicontati. Pur non essendo previste risorse specifiche per la formazione dei docenti, l'accettazione del finanziamento comporta per le scuole l’obbligo di destinare parte delle proprie risorse a tale finalità, in relazione alle attrezzature acquistate.