Attrattività
Obiettivi strategici
- Promuovere politiche di attrazione degli investimenti, anche attraverso processi di reshoring e nearshoring
- Sostenere il rilancio economico dei territori
- Costruire una rete più competitiva e sostenibile per le merci
Cosa è stato realizzato
Attrazione di investimenti
Nell'ambito del Programma annuale per l’attrazione degli investimenti, grazie al progetto Invest in Lombardy, sviluppato in collaborazione con il Sistema Camerale Lombardo, sono state intensificate le attività di promozione internazionale, costruzione dell’offerta insediativa e di assistenza a progetti di investimento di operatori esteri.
Nel corso del 2024, tra le varie iniziative, si evidenziano in particolare le attività di lead generation, realizzate sia mediante la collaborazione con un provider internazionale sia attraverso la partecipazione a eventi e manifestazioni internazionali (Mipim 2024 a Cannes, Bio International 2024 a San Diego, CPHI 2024 a Milano, IAC2024, Selecting Italy 2024 a Trieste, TIC-THF 3rd US Annual Meeting e Italy-US Tech Business and Investment Matching Initiative a Washington, IASP2024 a Milano, Workshop Italian Innovation in Urban Regeneration a Londra). Le iniziative sono state realizzate nell’ambito della collaborazione tra enti del livello nazionale e regioni e nel raccordo crescente con i partner del territorio (in particolare Milano&Partners, Arexpo, FITT, Mind).
Nell’ambito del progetto Invest in Lombardy è stato preso in carico e gestito un crescente numero di assistenze, con 127 nuove richieste supportate nel corso del 2024 e una componente importante di assistenze per progetti strategici per il territorio.
È stata data continuità alle attività di consultazione e approfondimento tecnico con le Province e i Comuni della Lombardia, con particolare riguardo alla rilevazione di opportunità insediative da proporre in risposta alla ricerca di aree per progetti con rilevanti ricadute in termini di occupazione e di potenziale rafforzamento dei settori economico-produttivi trainanti.
Da menzionare la manifestazione d’interesse Opportunty Lombardy, per attivare un processo di rilevazione sistematica di aree e immobili presenti sul territorio lombardo in grado di estendere e qualificare l’offerta di insediamento di nuove attività economiche e le proposte di investimento in Lombardia, tramite l’ampliamento della rete di soggetti pubblici e privati e con particolare riguardo alle aree inattive. La Manifestazione si è aperta il 1° ottobre 2024: 16 le candidature nei primi mesi del 2025, di cui 13 pubblicate su Invest in Lombardy.
Infine è stato messo a punto un modello di “Zona di Innovazione e Sviluppo” (ZIS) quale driver di sviluppo rigenerativo da applicare, in termini sistematici e istituzionali, nel territorio regionale della Lombardia, a partire dalla messa a fuoco degli elementi procedurali e relazionali indispensabili per l’introduzione della stessa quale veicolo funzionale alla creazione di percorsi di aggregazione e connessione tra esigenze del territorio, istituzioni e imprese, e di attrazione di investimenti nazionali e internazionali.
La volontà è delineare l’evoluzione e i percorsi di sviluppo del modello ZIS in raccordo con il Piano industriale strategico per il rilancio della Lombardia, oltre che gli elementi di governance che pongono in capo Regione Lombardia un ruolo informale di coordinamento e di sostegno.
Regione Lombardia ha continuato a operare in raccordo con gli organismi e le agenzie del livello nazionale assicurando la partecipazione alla Task Force Attrazione Investimenti della Conferenza delle Regioni e ai gruppi di lavoro tematici promossi da ministeri e regioni italiani.
Infine, sono state definite e approvate le prime Linee Guida di supporto ai Comuni per la realizzazione in Lombardia delle infrastrutture fisiche in cui vengono localizzate apparecchiature e servizi di gestione delle risorse informatiche (Data Center), in considerazione della rilevanza del tema non solo sotto il profilo energetico ma anche per la loro ubicazione e attrattività territoriale. Regione Lombardia ha presidiato attentamente i documenti di orientamento e indirizzo tecnico operativo, in fase di sviluppo anche a livello nazionale.
Rilancio economico e competitività dei territori
È stato inoltre garantito il monitoraggio per i 27 Accordi che risultano sottoscritti da inizio Legislatura ai primi mesi del 2025, per tutte le fasi di attuazione al fine di verificare lo stato di avanzamento dei singoli interventi. Nel corso dei primi mesi del 2025, a seguito dello stanziamento di ulteriori risorse regionali è stata riavviata la fase di negoziazione per 12 proposte progettuali per le quali le Amministrazioni Comunali avevano promosso l’AREST in attesa del proseguo dell’iter amministrativo. Per il rilancio economico dei territori, inoltre, è stata attivata una misura innovativa per il riconoscimento e la valorizzazione e il riconoscimento dei “musei d’impresa”.
Sono stati inoltre definiti e approvati gli allineamenti al Piano di sviluppo strategico di istituzione di una Zona Logistica Semplificata (ZLS) in Lombardia derivanti dalle interlocuzioni tecniche intercorse con il Governo, giungendo, dopo tre anni di lavoro, all’ufficiale istituzione, nel dicembre 2024, della Zona Logistica Semplificata dei porti fluviali lombardi denominata “Zona Logistica Semplificata della Regione Lombardia”. Nel maggio 2025 è stata avviata la fase attuativa della ZLS in stretto raccordo con i territori e gli enti coinvolti.
Regione Lombardia ha infine assicurato il coordinamento e il monitoraggio di tutte le attività connesse all’attuazione della Strategia Alpina Eusalp e del progetto Support Eusalp, nato per favorire l'istituzione di una governance multilivello più solida e l'attuazione di azioni concrete nei territori interessati dalla Strategia. Inoltre, sono state avviate le procedure necessarie per la partecipazione ai lavori dello Youth Council nelle missioni dell’ambito EUSALP.
I musei di impresa
Regione Lombardia sostiene le imprese lombarde attive sul territorio da almeno 25 anni oppure che vantino prodotti e servizi particolarmente innovativi e riconosciuti, che hanno un proprio “Museo di Impresa” finalizzato alla salvaguardia del patrimonio tecnico-industriale, alla diffusione della conoscenza della storia e della cultura del lavoro e dell’industria regionali, alla valorizzazione delle storie imprenditoriali di eccellenza e alla promozione dell’attrattività delle imprese, dei territori e delle comunità locali e della cultura imprenditoriale lombarda.
Rete più competitiva e sostenibile per le merci
Dal punto di vista infrastrutturale, attraverso le risorse del Piano Lombardia, i lavori di adeguamento della rete ferroviaria propedeutici all'ampliamento del terminal intermodale di Sacconago hanno raggiunto un avanzamento dell’80%, con conclusione prorogata a fine giugno 2025, a causa di ritardi connessi alle forniture.
Nell'ambito delle attività della Cabina di regia con le Regioni Liguria e Piemonte, il 25 e 26 settembre 2024 sono stati organizzati presso Palazzo Lombardia gli Stati Generali della Logistica del Nord-Ovest. L’evento si è articolato in una sessione tecnica con 4 workshop - che hanno coinvolto complessivamente oltre 120 partecipanti tra operatori ed esperti del settore - e una sessione istituzionale di presentazione dei risultati, che ha registrato circa 150 presenze. È proseguita inoltre l’attività di coordinamento nell’ambito della Cabina di Regia del Nord-Est (Regioni Veneto, Friuli Venezia Giulia ed Emilia Romagna e Province autonome di Trento e Bolzano) per lo sviluppo di un sistema logistico più efficiente e sostenibile. La condivisione delle azioni individuate è avvenuta anche nel corso della prima edizione degli Stati Generali della Logistica del Nord-Est, svoltasi a Padova il 9 ottobre 2024.
Con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo del trasporto merci intermodale tra Italia e Svizzera, è stato finanziato - nell’ambito del Programma Interreg IT-CH 21-27 - il progetto SWITCH, che offrirà strumenti di supporto alle imprese nella scelta di modalità di trasporto più sostenibili, contribuendo a spostare traffico dalla gomma al ferro.
Per quanto riguarda le Zone Logistiche Semplificate (ZLS) – aree geografiche delimitate, nate per semplificare le pratiche amministrative, facilitare lo scambio di merci e creare un ambiente più competitivo per le imprese del settore logistico - nel 2024 Regione Lombardia ha definito le perimetrazioni degli ambiti retroportuali lombardi per i Comuni di Melzo, Vignate, Pioltello e Segrate ricadenti nella ZLS “Porto e Retroporto di Genova”, cui ha fatto seguito il DPCM istitutivo del relativo Comitato di Indirizzo. A fine 2024 è stata inoltre istituita la ZLS dei Porti fluviali di Cremona e Mantova.La Dote merci ferroviaria
La Dote Merci Ferroviaria è un contributo economico introdotto da Regione Lombardia per incentivare il trasporto merci su rotaia, offrendo un sostegno alle imprese che scelgono di spostare traffico dalla gomma al ferro. L’obiettivo è favorire la transizione verso un sistema logistico più sostenibile ed efficiente. Sulla base di una intesa con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT), è erogato come contributo integrativo alle imprese già ammesse alla misura incentivante statale del Ferrobonus e che organizzano traffici ferroviari con origine o destinazione in Lombardia. Le imprese beneficiare del Ferrobonus statale, in fase di rendicontazione al Ministero dei traffici effettuati dalle merci, indicano anche i chilometri percorsi sul territorio lombardo. Sulla base dei dati ricevuti dal Ministero, Regione Lombardia attiva le procedure per l’erogazione della Dote Merci. Per il triennio 2025-2027 Regione Lombardia ha stanziato complessivamente 1,4 milioni di euro.